GIOVANNA SAPORITO
LA DONNA DEL FARE
domenica 8 maggio 2011
sabato 7 maggio 2011
IL MIO PROGRAMMA
01) PROGETTO TURISMO VERDE.
Recuperare, difendere, valorizzare, rinnovare le oasi verdi in città per un inserimento nel mondo del lavoro attraverso corsi di formazione nel settore della gestione ambientale e paesaggistica.
02) CENSIMENTO DELL'ASSOCIAZIONISMO SALERNITANO.
Creare un'anagrafe delle associazioni e una Casa delle Associazioni: uno spazio di aggregazione e di espressione, un laboratorio culturale che contribuirà a promuovere lo sviluppo e la vita dei quartieri.
03) CREAZIONE DI UN ASSESSORATO PER LE ASSOCIAZIONI.
La presenza di un Assessorato dedicato al mondo associativo permetterà di rendere più efficacie il lavoro delle associazioni al servizio della cittadinanza.
04) PROGRAMMA CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA.
Creare percorsi formativi extra-scolastici con particolare attenzione allo sport e all'arte come elementi di partecipazione e crescita.
05) TRASFORMARE GLI HOBBY IN LAVORO.
Il lavoro di questi anni ha dimostrato che è possibile trasformare molti dei nostri passatempi in vero e proprio lavoro redditizio (artigianato, arte presepiale, decorazione floreale, fotografie...)
06) GLI ANNI CHE CONTANO: GLI ANZIANI.
Creare in ogni quartiere centri sociali e spazi ricreativi per la terza età.
07) CREAZIONE DEL MUSEO DEI RICORDI.
Il Museo darà la possibilità di inserimento lavorativo, con un'esposizione permanente, allestimenti a tema e un costante lavoro di archiviazione.
08) EDUCAZIONE CIVICA PER FAMIGLIE E GIOVANI.
L'educazione finalizzata a creare una coscienza civile è la più antica forma di civiltà.
09) PARTECIPAZIONE POLITICA DELLE DONNE.
Creare le condizioni per avvicinare le donne alla vita politica e all'amministrazione della Cosa Pubblica.
10) EVENTI DI QUARTIERE.
Esportare in tutti i quartieri della città le feste e le mostre che ho organizzato nei 5 anni che ho trascorso al servizio dei cittadini.
giovedì 5 maggio 2011
Arrivederci Salerno...
Questo video è dedicato a tutte le persone che credono che la politica, quando fatta bene, è una gran cosa per tutti. il sistema, soprattutto a livello locale, funziona basta avere le persone giuste e smetterla di pensare di essere sudditi.
Grazie Dario!
martedì 26 aprile 2011
PER LE DONNE
In Italia le donne hanno avuto diritto al voto solo nel 1946.
Hanno dovuto conquistare la propria libertà, hanno dovuto combattere per essere ritenute di pari dignità rispetto agli uomini.
Il paradosso sta proprio in questo: esse hanno dovuto lottare per qualcosa che gli spettava di diritto.
In Italia però, pur essendoci una maggioranza di cittadine appartenenti a quello che una volta si definiva "gentil sesso", non esiste una grande presenza di donne nella vita politica.
Tutti, quindi, devono impegnarsi per far sì che in politica ci siano donne attive.
La partecipazione politica delle donne deve diventare un impegno comune e deve diventare qualcosa percepito come normale.
La famosa frase di Margareth Thatcher indica la fattività delle donne:
"In politica, se vuoi che qualcosa venga detto, chiedi ad un uomo.
Se vuoi che qualcosa venga fatto, chiedi ad una donna".
PERCHE' VOTARE UNA DONNA?
Si vota una donna per:
1) la proporzionalità. Le donne rappresentano più della metà della popolazione e hanno quindi diritto a metà di seggi in parlamento.
2) la rappresentanza degli interessi femminili specifici. Le donne e gli uomini hanno interessi diversi e a volte conflittuali, quindi le donne non possono essere rappresentate dagli uomini.
3) l'utilità del modello donna che apporta cambiamenti positivi. La donna è più accogliente, più sensibile alle esigenze del cittadino, è più concreta e non ha sete di potere.
4) la rappresentanza come diritto umano. La donna ha gli stessi diritti degli uomini. Un'equa rappresentanza di donne in politica fa bene a tutti e rappresenta un importante modello per le altre donne.
Se ogni donna italiana scegliesse a rappresentarla un'altra donna le donne in politica sarebbero in maggioranza.
SONO DONNA, SCELGO DONNA: al Consiglio Comunale scrivi SAPORITO nella lista CAMPANIA LIBERA a sostegno del Sindaco VINCENZO DE LUCA.
Mi presento.
Mi chiamo GIOVANNINA SAPORITO, ma tutti mi chiamano GIOVANNA.
Sono nata a Marsico Nuovo, in provincia di Potenza, il 16 ottobre del 1953. Vivo a Salerno dal 1974 e sono laureata in sociologia, sposata e madre di due figli.
Mi candino alle elezioni comunali dopo l'esperienza di Consigliera della Circoscrizione IRNO per 5 anni, e quella di rappresentante della società civile nella Commissione per la Pari Opportunità della Provincia di Salerno.
Io non mi ritengo nè una politica nè una politicante, ma sono una cittadina come voi, che vive tra la gente, una cittadina che rispetta il prossimo e che ha dedicato la sua vita al volontariato.
Credo nel rispetto dell'ambiente, nella valorizzazione del territorio, nella formazione e nell'inserimento lavorativo dei giovani, nell'energia pulita e nel rispetto dei diritti civili. ASCOLTO, PARTECIPAZIONE, TRASPARENZA, queste sono le parole d'ordine del mio impegno in politica.
Salerno è nostra e noi la difenderemo, facciamo nostre le parole del Santo Patrono Matteo, e andiamo avanti guardando con fiducia al futuro. IL FUTURO DI TUTTI.
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domenica 24 aprile 2011
sabato 23 aprile 2011
Lettere ai cittadini del RIONE CALCEDONIA
Carissimi cittadini,
con questa lettera voglio ricordarvi l'impegno che ho profuso in questi cinque anni di attività da consigliera di Circoscrizione per far conoscere le bellezze del nostro quartiere con le mie opere: il libro " Una lente di ingrandimento su Salerno e il Rione Calcedonia ", il documentario " Gran Tour Salerno "e la raccolta di poesie "Una passeggiata per Salerno in versi ", oltre che delle assidue e costanti richieste di intervento all'Amministrazione Comunale e soprattutto all'ufficio del Verde Pubblico e all'Assessorato all'Ambiente per migliorare la vivibilità del quartiere e rendere fruibile il giardino antistante il Parco delle Rose. Posso dire che ci sono riuscita, grazie anche alla collaborazione delle mie amiche e di alcuni abitanti della zona.
Oggi il giardino antistante Parco delle Rose appartiene ai cittadini.
Questo unico spazio verde della zona, per motivi a me ignoti, era stato abbandonato, ricordo ancora il giorno in cui mi recai a prendere visione dell'area. Oltre agli alberti incolti e piante non curate c'era di tutto: divani, materassi, tavoli, coperte, spazzatura e soprattutto non posso dimenticare il " tappeto di siringhe ", siringhe sparse ovunque, anche conficcate nei tronchi. Ma oggi queste immagini di degrado voglio dimenticarle e ricordare solo le feste che ho organizzato al suo interno, come la Festa degli Alberi, la Festa dell'Uva e del Vino, la Mostra delle Piante Grasse, la Borsetta nei Tempi, il Paese dei Balocchi, il Girotondo delle Erbe Aromatiche, Festeggiamo insieme San Paolo, le Terrazze in Colore, un'Ora da Favola, il Convegno sulla Prevenzione dei Tumori Femminili, anche perchè ho grandi progetti di trasformazione.
Carissimi, voglio ricordarvi anche che oltre allo sgombero di molti materiali ingombranti presenti nel giardino mi sono interessata della pulizia delle strade, della consegna delle buste della raccolta differenziata,del ripristino di alcune segnaletiche, del taglio dell'erba, dei rami ed anche della questione riguardante il pericolo di alcuni alberi che poggiavano sulla ringhiera che circonda il parco. ln ricordo dell'antico giardino, dove accompagnavo i miei figli a giocare, ho promesso a me stessa che diverrà ancora più bello, pulito e vivibile da tutti. Sarà veramente un luogo di incontro per bambini, giovani e anziani, infatti ho già presentato all'amministrazione un progetto per renderlo al pari degli altri parchi presenti nella città.
Nel frattempo vi invito a visionare il lavoro di questi cinque anni raccolto in una attenta documentazione presso il mio comitato elettorale sito in via Capasso, 28 (di fronte all'ex Maxi Sconto).
Saluto tutti con affetto e a presto.
Dott.ssa Giovanna Saporito
SALERNO, 23 aprile 2011
con questa lettera voglio ricordarvi l'impegno che ho profuso in questi cinque anni di attività da consigliera di Circoscrizione per far conoscere le bellezze del nostro quartiere con le mie opere: il libro " Una lente di ingrandimento su Salerno e il Rione Calcedonia ", il documentario " Gran Tour Salerno "e la raccolta di poesie "Una passeggiata per Salerno in versi ", oltre che delle assidue e costanti richieste di intervento all'Amministrazione Comunale e soprattutto all'ufficio del Verde Pubblico e all'Assessorato all'Ambiente per migliorare la vivibilità del quartiere e rendere fruibile il giardino antistante il Parco delle Rose. Posso dire che ci sono riuscita, grazie anche alla collaborazione delle mie amiche e di alcuni abitanti della zona.
Oggi il giardino antistante Parco delle Rose appartiene ai cittadini.
Questo unico spazio verde della zona, per motivi a me ignoti, era stato abbandonato, ricordo ancora il giorno in cui mi recai a prendere visione dell'area. Oltre agli alberti incolti e piante non curate c'era di tutto: divani, materassi, tavoli, coperte, spazzatura e soprattutto non posso dimenticare il " tappeto di siringhe ", siringhe sparse ovunque, anche conficcate nei tronchi. Ma oggi queste immagini di degrado voglio dimenticarle e ricordare solo le feste che ho organizzato al suo interno, come la Festa degli Alberi, la Festa dell'Uva e del Vino, la Mostra delle Piante Grasse, la Borsetta nei Tempi, il Paese dei Balocchi, il Girotondo delle Erbe Aromatiche, Festeggiamo insieme San Paolo, le Terrazze in Colore, un'Ora da Favola, il Convegno sulla Prevenzione dei Tumori Femminili, anche perchè ho grandi progetti di trasformazione.
Carissimi, voglio ricordarvi anche che oltre allo sgombero di molti materiali ingombranti presenti nel giardino mi sono interessata della pulizia delle strade, della consegna delle buste della raccolta differenziata,del ripristino di alcune segnaletiche, del taglio dell'erba, dei rami ed anche della questione riguardante il pericolo di alcuni alberi che poggiavano sulla ringhiera che circonda il parco. ln ricordo dell'antico giardino, dove accompagnavo i miei figli a giocare, ho promesso a me stessa che diverrà ancora più bello, pulito e vivibile da tutti. Sarà veramente un luogo di incontro per bambini, giovani e anziani, infatti ho già presentato all'amministrazione un progetto per renderlo al pari degli altri parchi presenti nella città.
Nel frattempo vi invito a visionare il lavoro di questi cinque anni raccolto in una attenta documentazione presso il mio comitato elettorale sito in via Capasso, 28 (di fronte all'ex Maxi Sconto).
Saluto tutti con affetto e a presto.
Dott.ssa Giovanna Saporito
SALERNO, 23 aprile 2011
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